W 4 A D - Waiting for a dinner

I'M teatro IndipendenteMente presenta

” W4AD - Waiting for a dinner” (atto unico)
reportage postorganico su Aphrodite in più o meno 5 quadri, dal 10 al 14 Novembre presso la Sala Rossa del Castello Svevo Barletta

La Storia: Afrodite oggi si interroga sulla sostanza della propria avvenenza. E' sdoppiata nei 2 personaggi di Amaturia e Acidalia, rispettivamente isteria e bulimia. Aspettano un uomo per cena. Un abito rosso di piccola taglia è l’immagine dell’involucro nel quale Amaturia vorrebbe entrare senza strappi,al fine di sedurre l'Uomo. Per far questo deve convincere Acidalia a non mangia...re,usa gli stessi argomenti su cui da sempre si è basata l’idea di bellezza e grazia,ma dissacrandoli, svuotandoli dall’interno, privandoli di senso e proponendo ad Acidalia un abito alternativo:una camicia di forza. Nel delirio dello sdoppiamento di personalità le due si sovrappongono, rivelandosi infine la stessa persona....

Le tematiche: l'inadeguatezza dell'individuo di fronte ad una società onnivora e spietata, schiacciato da un sistema massmediatico che influenza e determina comportamenti sociali, considerazione dell'Io e sua continua tensione ad essere “in forma”, adeguato, appetibile.

Come in un parossistico gioco di specchi in cui l'immagine riflessa viene deformata in base alle lenti distorte dei 'trend', delle mode, dei canoni estetici di un sistema che plasma esseri consumatori, ma non viventi..

L'esaltazione dell'apparire in funzione di una omologazione della donna, operato attraverso un continuo bombardamento di stereotipi, icone e stili di vita, per raggiungere i quali la donna annulla sé stessa e cerca disperatamente di rimodellarsi, secondo i dettami delle mode di ultimo grido (massmediatico): gli effetti di questa costante pressione sulla psiche e sull'immaginario della donna contemporanea sono sotto i nostri occhi, ed hanno le forme distorte delle malattie psico-sociali come bulimia ed anoressia, flagello postmoderno che colpisce l'universo femminile in maniera silenziosa e strisciante.

Uno spettacolo dai toni forti, ispirato a diversi Maestri del teatro (primo fra tutti Beckett) ed influenzato dall'ossessiva ridondanza dell'immagine massmediale nella nostra società: una commistione cruda e potente di parola, gestualità, oggetti ed immagini ossessive ed ipnotiche, usate per plasmare il nostro inconscio: consumare, apparire, darsi in pasto.. questo il quadro che 'W4AD – Waiting for a dinner' vi offre, una immersione nelle paure e nelle ossessioni della donna contemporanea.

Lo spettacolo rientra in un piano di produzione per una 'trilogia' sui temi del disagio e della catarsi della donna: la seconda opera, il 'R4AD – Requiem for a dinner', è in lavorazione ed ha vinto la selezione per una “residenza sotto tutoraggio” all'interno del circuito “Teatri abitati”; la residenza si svolge presso il teatro comunale di Manfredonia ed è curata dalla compagnia “La bottega degli apocrifi”: con questo evidenziamo ulteriormente il lavoro di radicamento sul territorio svolto dalla nostra associazione culturale.

NOTE SULLA COMPAGNIA:
I'M teatro IndipendenteMente

Annamaria Di Pinto - regista attrice autrice -

Maria Filograsso - regista attrice autrice -
Ufficio stampa/comunicazione - Progetto Condiviso
Produzione e visual trainer - Germano Lemma
Original Sounds & video - dauniadub

Narrow sounds&video - per W4ad)

fotografia - Atta F. e Wanda P. Capano

PHOTO: RUMORE COLLETTIVO